Il grip nel putter riveste una importanza fondamentale per la riuscita di un buon colpo.
Nel mondo del mercato golfistico esiste un’ampia scelta di grip che varia dal colore, al peso, al design, al materiale e alla grandezza, passando dalla lunghezza stessa, ma quale sarà il giusto compromesso?
L’obbiettivo del grip e’:
- Incoraggiare una leggera pressione
- Aumentare la sensazione e il controllo
- Migliorare la gestione della distanza
- Incrementare la consistenza.
La prima scelta che dobbiamo fare e’ il design del grip:
PISTOL, una forma progettata per giocatori che preferiscono una presa tradizionale con bordi ben definiti. Sono grips che offrono un’accurato allineamento e una forte consistenza.
LEGACY, una forma caratterizzata da una tecnologia parallela con i bordi arrotondati brevettata da superstroke. Questa combinazione di dimensioni-peso è diventata rapidamente una delle favorite da numerosi golfisti.
FLASTO, una forma che presenta un profilo pentagonale e offre ai giocatori una sensazione diversa rispetto alla serie precedenti, il fronte e’ piatto più largo e i bordi sono multipli.
Esiste anche la possibilità di usare la tecnologia countercore , ovvero la possibilitá di regolare la sensibilità e la stabilità del putter regolando il peso del grip.
Ogni grips viene fornito con un peso di 50 g. che nello swing del putter impegna i muscoli più grandi delle braccia, spalle e schiena, aiutando a tradurre un movimento a pendolo.
Passeremo poi alla scelta della dimensione e del colore.